Itinerari da vivere

INFORMATIVA COVID 19

Lo stato di emergenza sul territorio nazionale, dovuto alla pandemia da COVID-19, è cessato il 31 marzo 2022. Rimangono in vigore alcune misure di controllo e contenimento, nell’ambito di un graduale superamento della fase emergenziale. Per maggiori informazioni, è disponibile il Comunicato della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 17 marzo scorso: Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 67 | www.governo.it.
È possibile cliccare qui per consultare tutta la normativa vigente in tema di Coronavirus.

ENTRARE/RIENTRARE IN ITALIA:

Dal 1 giugno 2022, non è più richiesto il Green Pass (né certificazione equivalente) per l’ingresso o il rientro in Italia.
Le misure restrittive per l’ingresso in Italia, legate al COVID-19, disposte con successive Ordinanze da parte del Ministro della Salute, non sono state prorogate oltre il 31 maggio 2022, come indicato qui.

MISURE IN VIGORE FINO 30 SETTEMBRE 2022

In Italianon sussiste più l’obbligo di esibire il cosiddetto “Green Pass” per accedere a servizi di trasporto, ristorazione o alberghieri, né per l’accesso ad altri esercizi commerciali. Per maggiori dettagli, si rimanda al Decreto-Legge 24 marzo 2022, n. 24.
E’ decaduto anche l’obbligo indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2  sui mezzi pubblici di trasporto (treni, navi, traghetti, autobus e altri mezzi di trasporto pubblico).
E’ comunque raccomandato indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico.

VIAGGIARE ALL'ESTERO

La rimozione delle limitazioni agli spostamenti da/per l’Italia non esclude che alcuni Paesi possano ancora porre dei limiti all’ingresso di viaggiatori provenienti dall’Italia.
Si raccomanda di consultare sempre la Scheda del Paese di interesse su ViaggiareSicuri, per verificare eventuali restrizioni all’ingresso da parte delle Autorità locali.
Si ricorda che l’emergenza sanitaria causata da COVID-19 nel mondo non è conclusa e che i Paesi di destinazione possono tuttora adottare misure restrittive, anche estemporanee.
Tutti coloro che intendano recarsi all’estero, indipendentemente dalla destinazione e dalle motivazioni del viaggio, devono ancora considerare che qualsiasi spostamento, in questo periodo, può comportare un rischio di carattere sanitario, o comunque un rischio connesso all’emergenza sanitaria causata da Covid-19 (ad esempio, cancellazione di voli).
In particolare, nel caso in cui sia necessario sottoporsi a test molecolare o antigenico per l’ingresso/rientro in Italia, si rammenta che i viaggiatori devono prendere in considerazione la possibilità che il test dia un risultato positivo. In questo caso, non è possibile viaggiare con mezzi commerciali e si è soggetti alle procedure di quarantena e contenimento previste dal Paese in cui ci si trova.
Tali procedure interessanosecondo la normativa localeanche i cosiddetti “contatti” con il soggetto positivo, che sono ugualmente sottoposti a quarantena/isolamento dalle autorità locali e a cui non è consentito spostarsi.  Si raccomanda, pertanto, di pianificare con massima attenzione ogni aspetto del viaggio, contemplando anche la possibilità di dover trascorrere un periodo aggiuntivo all’estero, nonché di dotarsi di un’assicurazione sanitaria che copra anche i rischi connessi a COVID-19.